Il suolo è una risorsa naturale di grande valore che contiene la più grande quantità di biomassa vivente dell’intero pianeta. La complessa rete di interazioni che si instaurano tra la moltitudine di esseri viventi presenti nel suolo contribuisce al mantenimento del suo stato di salute ed è alla base di beni necessari alla nostra sopravvivenza, come cibo, acqua ed aria pulita. I suoli agricoli rappresentano il capitale naturale di riferimento più importante per i processi di decarbonizzazione. L’adozione di pratiche che aumentano la capacità di assorbimento della CO2 contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, con una capacità di mitigazione degli impatti climatici.
Il webinar, locandina allegata) vuole essere un momento di approfondimento e confronto sugli strumenti da mettere in atto per la difesa del suolo e la valorizzazione della biodiversità microbica. Garantire e promuovere la gestione sostenibile del suolo sta diventando sempre di più una priorità strategica e un tema trasversale che collega le aree della sicurezza alimentare, del cambiamento climatico, della biodiversità e della desertificazione.
Di recente l’Italia ha istituito un nodo di ricerca nazionale sul suolo (Soil-Hub dell’Italian soil Partnership), a supporto della partecipazione del nostro Paese alla Global Soil Partnership ed alla rete di eccellenza europea sulla ricerca sul suolo (European Joint Programme, EJP-SOIL). Il principale obiettivo è quello di arginare e mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici sui sistemi agricoli e sulle funzioni ecosistemiche del suolo. Una strategia su cui si sta puntando in questi ultimi anni ci è data dalla salvaguardia delle risorse microbiche e dall’utilizzo di microorganismi isolati dal suolo e dalla rizosfera di piante di interesse agrario, da utilizzare come biofertilizzanti o come antagonisti di funghi fitopatogeni.
L’infrastruttura di ricerca MIRRI rappresenta la più grande infrastruttura europea che si occupa di salvaguardare la biodiversità microbica e garantire la conservazione e la distribuzione dei microorganismi azioni di sostenibilità ambientale, sviluppo biotecnologico e crescita della bioeconomia. Consorzi microbici multifunzionali composti da diverse specie con tratti complementari o sinergici sono i candidati di eccellenza per favorire l’aumento della produttività in presenza di stress biotici e abiotici, e contrastare il degrado del suolo, riducendo l’input di pesticidi e fertilizzanti azotati. La sfida è valorizzare la biodiversità microbica del suolo per aiutare la transizione agroecologica dell’agricoltura verso sistemi che salvaguardano il suolo e forniscono diete sani e sostenibili, in grado di conciliare i bisogni umani con la salute del Pianeta.
E’ l’obiettivo della Mission “Soil Health & Food” che la Commissione Europea ha lanciato nell’ambito del nuovo Programma Quadro per la ricerca Horizon Europe 2021-2027, favorendo la consapevolezza dei cittadini europei sul tema, attraverso un processo di avvicinamento tra Scienza e Società.